(Vom) Dopo il buon singolo su April 77, tornano i francesi LROMT e lo fanno con rinnovata convinzione. Se l’esordio non permetteva di inquadrarli per via della sua brevità, con queste 4 canzoni abbiamo l’opportunità di assaporare un po’ più a lungo la pasta di cui son fatti i ragazzi. Gli ingredienti sono sapidi e vecchi come i campi di cotone, ovvero il rock’n’roll e i suoi impulsi più sanguigni, cosa che li avvicina ai suoni della scuderia Rob’s House,
Gaye Blades in primis. Vitali bestie da party, quindi, ma il divertimento che ci offrono ha un che di sinistro. L'
A side ci mostra il loro lato più ruvido, con l’iniziale “The blood of another man” che ha il piglio dei migliori
Mojomatics, mentre, a seguire, la splendida sfuriata r’n’b, “I saw a corpse”, ribadisce che un uragano può essere anche acustico. Il lato B invece dà spazio a gioiose atmosfere voodoo, tamburelli indolenti ed un andamento drogato che rendono questo 7” un oggetto da far girare sotto alla puntina più e più volte.
A breve verranno in tour in Italia, dove promuoveranno anche il loro terzo parto, lo split con i Movie Star Junkies.
Contatti:http://www.myspace.com/thelastrapesofmrteach
http://www.myspace.com/disquessteak
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